Il tempo stringe per partecipare al Concorso Ordinario per Insegnanti di Religione Cattolica. La scadenza per l’invio delle domande è fissata al 4 dicembre 2024. Questa opportunità è rivolta agli insegnanti di ogni ordine e grado scolastico, con la possibilità di concorrere esclusivamente in una regione. La regione scelta deve coincidere con l’ambito territoriale della diocesi che ha rilasciato la certificazione di idoneità.
Requisiti di Partecipazione
Per essere ammessi al concorso, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- Certificazione di Idoneità Diocesana:
- Rilasciata dal Responsabile dell’Ufficio diocesano competente;
- Deve essere ottenuta entro i 90 giorni antecedenti la scadenza per l’invio della domanda;
- Valida per la diocesi e il grado scolastico specifico a cui si riferisce la procedura concorsuale.
- Riferimento normativo: Articolo 3, comma 4, della Legge 121/1985.
- Titoli di Qualificazione Professionale:
- Per l’insegnamento della Religione Cattolica nella scuola dell’infanzia, primaria o secondaria;
- Dettagliati al punto 4 dell’Intesa relativa ai requisiti di qualificazione professionale.
Prove di Esame e Graduatorie
Il concorso ordinario IRC si distingue dal concorso straordinario per la struttura delle prove e la gestione delle graduatorie:
- Prove:
- Prova Scritta: Valutazione delle competenze specifiche relative all’insegnamento della Religione Cattolica.
- Prova Orale: Colloquio volto a valutare le capacità didattiche e la conoscenza delle materie richieste.
Le prove avranno inizio nel 2025, ma al momento non sono state definite le date esatte di svolgimento.
- Graduatorie:
- Non saranno ad esaurimento, come accade per il concorso straordinario.
- Avranno una validità biennale dalla data di pubblicazione.
- Dopo il biennio, le graduatorie decadranno, rendendo necessarie nuove procedure per il reclutamento.