Sono arrivate le nomine al 31 agosto e al 30 giugno, e con loro anche i primi reclami e diffide. Gli Uffici Scolastici hanno fornito alcuni chiarimenti su come funziona l’algoritmo di assegnazione delle supplenze. Vediamo insieme i dettagli e i motivi principali di contestazione.
1. Superamento in graduatoria: L’aspirante lamenta di essere stato superato da docenti con punteggi inferiori.
2. Nomina non ricevuta o errata: L’aspirante ritiene di non aver ricevuto la nomina a cui aveva diritto.
Ma vediamo insieme come funziona l’algoritmo.
Quando l’algoritmo arriva alla posizione del candidato “X”, verifica se tra le preferenze espresse ci sono sedi disponibili. Se non trova sedi libere, il candidato è considerato rinunciatario e non riceverà alcuna nomina per l’intero anno scolastico. Le sedi che si liberano successivamente non verranno riassegnate a candidati già superati in precedenti fasi di nomina.
Parliamo ora invece delle riserve.
Alcuni candidati possono beneficiare della Legge 104/1992 (precedenza per assistenza o beneficio personale) o della Legge 68/1999 (riserva per invalidi civili).
Inoltre, ci sono riserve per:
– Volontari congedati dalle Forze Armate
– Operatori che hanno concluso il servizio civile universale.
Questi candidati hanno la precedenza.
Infine l’Ufficio Scolastico di Pistoia chiarisce che “Si chiede, nel caso di perplessità di esclusione dalle nomine su sostegno e verifica dei punteggi dei candidati, di considerare nel bollettino se la nomina è effettuata dalla graduatoria di sostegno o da GUI e, in quest’ultimo caso se GUI prima fascia o GUI seconda fascia, poiché la prima fascia viene elaborata con priorità rispetto alla seconda.
🔗 Per maggiori dettagli o chiarimenti, consulta gli Uffici Scolastici della tua provincia!