Il 31 agosto, è scaduta la possibilità di utilizzare il bonus di 500 euro della Carta del Docente per l’anno scolastico 2022/23. Tuttavia, il bonus erogato per l’anno 2023/24 potrà essere speso anche l’anno prossimo. Attenzione però: i residui del bonus non utilizzato per il 2022/23 rischiano di andare persi. È possibile utilizzare la carta docente per formarsi scegliendo i percorsi universitari e post-universitari, proposti dal Centro Studi Socrate. Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero 077121604 o inoltrare una email a centrostudisocrateformia@gmail.com
Riduzione del bonus nel 2024?
C’è una novità poco piacevole in arrivo: secondo il Decreto Legge 36/2002, il bonus della Carta del Docente potrebbe subire una riduzione già da quest’anno. Parte dei fondi destinati al bonus serviranno infatti per finanziare la Scuola di Alta Formazione e la retribuzione dei tutor per i percorsi abilitanti. A partire dal 2024, il budget per ogni docente potrebbe ridursi a circa 420 euro, salvo ulteriori stanziamenti (circa 30 milioni per il 2024 e 61 milioni dal 2025), che però non sono stati previsti nella manovra del 2024.
Situazione dei precari
Per quanto riguarda i docenti precari, la Carta del Docente è stata riconosciuta ai supplenti fino al 31 agosto solo per l’anno scolastico appena concluso, grazie alla norma del decreto 69/2023. Con una serie di sentenze, il diritto è stato esteso anche ai precari con contratto fino al 30 giugno.
A cosa serve la Carta del Docente
Il bonus della Carta del Docente può essere utilizzato per acquistare libri, riviste, hardware, software, corsi di aggiornamento, iscrizioni a corsi di laurea o master, ingressi a teatri, musei e altri eventi culturali.